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martedì 25 ottobre 2016

Le elezioni d Lucca, 2°parte "il centro destra": fra barzellette e cose serie.

Nel centro-destra prevale ad oggi una sensazione al ribasso, per cui, a volte, si ricercano singole candidature a Sindaco per essere eletti consiglieri, più che pensare a vincere il Comune.

  • Marchetti, era il candidato in pectore della parte di Forza Italia ortodossa e centrista: ora sderenato dalla inaspettata debacle in Altopascio....Vae Victis.... 
  • Martinelli, da sempre Matteoliniano, spera nell'appoggio dei duri e puri di Forza Italia e dei Salviniani: ...anche la Speme, ultima dea, fugge i sepolcri; e involve tutte cose l'obblio della sua notte....come disse il tenebroso Ugo.... da Zante.
  • Buonriposi, centrista, perfetta candidata del "futuro" Partito della Nazione:... Adda venì baffone” 
  • Agenda Lucca, tre iscritti.... quattro candidati a Sindaco: ...troppa grazia......Sant'Antonio... 
  • Chiari, di Alternativa Civica: ....John Niven.... "The Second Coming."
  • Tagliasacchi, n.2: una versione fantasiosa ma insistente lo immagina candidato "occulto" di importanti esponenti "salmastrosi" di Forza Italia e di "femminei" esponenti Confindustriali: ...Neville ...il Potere creativo dell'Immaginazione..... 


  •  Candidati in "sonno"

    • Santini (Remo), ove le schegge impazzite del centro destra si convertissero all'unità invocando "il Salvatore" potrebbe rendersi disponibile: ....  lo vedo, ma non ora; lo guardo, ma non da vicino: una stella si muove da Giacobbe, si alza uno scettro da Israele...Baalam 24:17
    • Liberi-SI, dopo il prevedibile successo del SI' a Lucca, le folte schiere accorse al grido di dolore di Marcello Pera, potrebbero volare alto, con un candidato tutto nuovo, fuori dagli schemi, per un riscossa di Lucca: L’aspettazione differita fa ammalare il cuore, ma la cosa desiderata quando avviene diventa realmente un albero di vita! ....Salomone....i Proverbi.....dalla Bibbia. 

    lunedì 24 ottobre 2016

    Le elezioni a Lucca: fra barzellette e cose serie. 1° puntata, centro-sinistra

    In questa prima puntata l'Asinone commenta le candidature emerse nel centro sinistra, nella seconda quelle del centro-destra, nella terza quelle populiste.

    Nell'affollata area del PD vi è un intasamento di candidature al vento:
    • Quella dell'improponibile Tambellini sostenuta da un manipolo di "adepti" personali, come del resto è composta la sua Giunta, che per sembrare tanti e diversi fanno "ammuina" che il Capitan Cafiero così codificò: Tutti chilli che stanno a prora, vann’ a poppa e chill che stann’ a poppa vann’ a prora; chilli che stann’ a dritta vann’ a sinistra e chilli che stanno a sinistra vann’ a dritta; tutti chilli che stanno abbascio vann’ coppa e chili che stanno ‘ncoppa vann’ abbascio; chi nun tiene nient’a ffa, s’aremeni a ’cca e a ‘lla»..
    • Quella del "giovane" Garzella, un auto-candidato serio e bravo, che fa simpatia per una battaglia che avrebbe ispirato certamente il buon Miguel de Cervantes, per una versione lucchese de: El ingenioso hidalgo don Quiijote de la Mancha.
    • Quella "fantasma" di Baccelli, un candidato molto forte ma che il buon  William della perfida Albione avrebbe così descritto: To be, or not to be, that is the question: Whether ’tis nobler in the mind to suffer The slings and arrows of outrageous fortune, Or to take arms against a sea of troubles, And by opposing end them?
    • Quella del garfagnino Tagliasacchi, succosa e misteriosa come un Linchetto: ma in casa PD  si stanno ammassando quintali di potature di Ginepro.
    • Quella del "viareggino" Del Ghingaro, uomo volitivo e concreto: ma che evoca a naso           " Salmastro e sorrisi in salsa versigliese" che la  Compagnia "Versiglia in bocca"  ha lanciato in Vernacolo Viareggino.
    Candidati in "sonno":
    • Quella della Mammini, che nel caso di esplosione atomica sulle altre candidature è speranzosa di mettere a frutto il genere di specie e....il Piano Strutturale.





    giovedì 13 ottobre 2016

    5 Stelle: Comico il Leader, Comica la Democrazia interna.....

    In questi giorni gli iscritti certificati dei 5 Stelle, stanno votando sul nuovo regolamento e il non statuto (sic) predisposto dal "Leader Massimo" Dux supremo Grillo, che campa facendoci ridere nei teatri e.... non solo.
    L'asinone legge su Repubblica it e il Giornale it, le dichiarazioni attribuite a elementi di spicco dei grillini, con nome e cognome, che sembrano aver iniziato a vedere le storture di un sistema di potere e di governo che Grillo e la ditta Casaleggio hanno messo in piedi per continuare a tirannaggiare, loro soli, su i 5 Stelle.
    Le questioni emerse sono:
    • Per la legge italiana, nelle votazioni delle associazioni non riconosciute come vogliono essere i 5 Stelle, per essere valide, devono esprimersi il 75% degli iscritti....ma solo Casaleggio sa quanti sono e chi sono e quindi solo gli inevitabili ricorsi alla Magistratura potranno dirci se tutto è stato regolare.
    • Grillo e Casaleggio dovrebbe dire pubblicamente ora quanti sono gli iscritti certificati che hanno diritto al voto e forse dovrebbe pubblicare i nomi, per un Movimento che ha fatto della trasparenza il suo credo, se no si comportano come tutti....anche gli iscritti della Massoneria sono giustamente riservati, non segreti. Grillo la critica ferocemente e poi si comporta uguale, anzi peggio perché gli iscritti alla Massoneria sono stati a suo tempo pubblicati.
    • Chi non ha ancora votato riceve inviti pubblici, da Grillo e dagli altri capoccioni, ma anche numerosi pressanti inviti privati, per e.mail, a votare. E forse stalking? 
    • Queste e.mail le può mandare solo Casaleggio, che ha gli indirizzi, un oppositore che volesse invitare gli iscritti a non votare per protesta non lo può fare.
    • Casaleggio, lui solo, vede in diretta chi ha votato e chi no e quindi ha da solo il controllo del voto e i nomi di chi ha deciso di non votare......saranno espulsi?? Chissà.
    • Nel regolamento in votazione c'è anche la "democratica norma" che si può cambiare il regolamento se si raccolgono 500.000 (si cinquecentomila) firme fra gli iscritti certificati. Ma se gli iscritti li conosce solo Casaleggio, solo lui lo può fare...gli altri come potrebbero farlo? E inoltre sembra che tutti gli scritti certificati siano assai meno di 500.000......quindi una norma che prende solo per il culo.....
    • Solo Casaleggio, sa chi è iscritto, come ha votato, se non ha votato. Tutti sono schedati e le schede sono nella mani di uno solo, nessun controllo. Neppure la "Buonanina" si è mai comportata così.
    • 5 Stelle, una  grande espressione di democrazia "pelosa": E' con questi metodi che vorrebbero governare l'Italia?...... Grazie no, abbiamo già dato......


    sabato 8 ottobre 2016

    Un Tambellini senza casco in piena campagna elettorale

    Il buon Stefano Baccelli sfoglia la margheritina: vado o non vado.
    Il giovane Matteo Garzella, scalda i motori.
    Il Tambellini non perde occasione per farsi propaganda a basso costo.
    Il "mitico distruttore" Sindaco uscente, scalda le sue residue speranze di Ri-Sindacarsi svendendo Lucca al pisano Rossi e allestendo schiere di decotti vetero-comunista locali e mentre tutti ora fanno Comitati per il SI, Lui fa Comitati per SE.
    Ultima trovata un giro in Vespa con l'Autieri, ad una presentazione mondana.
    La foto è ambigua come sempre: potrebbe essere stata fatta con la Vespa sul cavalletto, ma non si vede e potrebbe anche essere fatta girellando per Piazza del Giglio.
    Comunque sia, cavalletto o no, gli "attori" sono senza casco, dando un ennesimo brutto esempio alle nuove generazioni di vespisti e motoristi.
    Dove è la Polizia Municipale? Se la Vespa era in movimento il Sindaco va multato per l'assenza del Casco, se la Vespa era sul cavalletto poiché non si vede, va multato per istigazione a non osservare una legge dello Stato.
    Intanto il Matteo, scalda; lo Stefano, pensa; tutti gli altri, dormono.