Coraggio! ancora pochi giorni: poi delle elezioni di Lucca non si
parlerà più.
Pian piano coloro che hanno perso, per poco o per tanto, si renderanno
conto che è finita.... “rien ne va plus” …. se ne riparlerà fra cinque anni.
I social, per qualche settimana ancora, saranno zeppi di offese,
denigrazioni su chi ha vinto, ma piano piano anche questi “rosicanti” non
interesseranno più a nessuno.
Santini riprenderà il suo lavoro, in quel di Firenze, dicono, Cosentino
tornerà a infornare le pizze, gli sfegatati urlatori andranno a fare i loro cori
al Porta Elisa.
Per due o tre Consigli Comunali ci sarà un po’ di agitazione, da parte
dei nuovi, che saranno emozionati come il primo giorno di scuola, ansiosi di
mettersi in mostra.
Inizierà la diaspora degli eletti nelle Liste Civiche: come dice Marco
Chiari “…le liste civiche, ne abbiamo
esperienze anche in passato, si sa come sono: nascono sei mesi prima delle
elezioni e muoiono il giorno dopo il voto…”
Le Liste con “Lucca e…” scompariranno pian piano, nonostante i soliti
pomposi proclami post elezioni....così come sono apparse.
Rimarranno i vecchi partiti e quelli nuovi, come “Rinascimento” di
Vittorio Sgarbi, che inizieranno a lavorare per le elezioni prossime: politiche
e forse regionali, assai vicine.
Finirà l’agitazione scomposta di queste ultime settimane e si dovrà
riprendere a confrontarci con la realtà, non quella virtuale della campagna
elettorale, dove si può fare di tutto e di più, ma quella con i problemi veri e
con il bilancio da rispettare.
Rimarrà qualche strascico: i ricorsi, sulla carta dei giornali, i soliti
regolamenti di conti per patti non rispettati, i “chiodi” da pagare…. e viste
certe lussuose campagne, ci vorranno anni e pacchi di cambiali.
All’Asinone rimangono alcune curiosità: come farà la redazione di
Lucca di un noto quotidiano a riempire le pagine di cronaca che prima
giornalmente dedicava a Santini? Forse per un po’, rimarranno delle pagine
bianche?
E come passerà il tempo, che prima dedicava ad incensare il buon Remo,
un noto Direttore di un giornale on-line?
Nulla di che perché tornerà il solito
tran tran giornaliero con una conclusione amara ma vera: La famosa frase che
Giuseppe Tomasi di Lampedusa mette in bocca al Principe Fabrizio Salina, nel
Gattopardo è l’inevitabile sigillo di ogni elezione…da sempre…..
….forse per questo le persone non vanno più a votare….
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