Translate

lunedì 30 gennaio 2017

Vedo e.... non vedo

E' stata pubblicata la notizia che quattro "movimenti civici di Lucca, alternativi all'attuale maggioranza che amministra il comune lucchese hanno dato vita ad un soggetto unico"

Un fatto molto importante soprattutto se dietro a queste sigle ci sono movimenti civici: nuovi, reali, strutturati, attivi.

Questi movimenti sono stati indicati in "Per Lucca e i suoi Paesi"; "Alternativa Civica Lucca"; "Toscana Attiva Lucca"; e "Centristi per Lucca". 

I primi due movimenti sono conosciuti con i loro Leader, due noti politici di lungo corso, ma "Toscana Attiva Lucca" e "Centristi per Lucca" sembrano nuovi o forse solo meno conosciuti.

Sarebbe interessante avere qualche notizia di più e conoscere i nomi dei loro Leader,..... anche per una questione di trasparenza.





sabato 21 gennaio 2017

Voci dalle Scuderie: Le Candidature di "Libera Lucca"

Nonostante la disastrata situazione di Lucca, dopo cinque anni di governo del "distruttore" Tambellini, quello che viene chiesto a Libera Lucca che con forza si è candidata alla guida del Comune, è solo e unicamente il nome del Candidato Sindaco.
Non il Programma, non la conoscenza di cosa vogliano fare e come farlo per invertire la profonda decadenza della città, non la squadra di governo che hanno intenzione di mettere alla guida del Risorgimento di Lucca, secondo l'appello lanciato da Marcello Pera alla città
No, l'unico perverso interesse è per il nome del Candidato, come se un uomo solo senza un Progetto compiuto, idee chiare e condivise, senza una squadra compatta dietro, potesse risolvere da solo la critica situazione lucchese gravata da anni di scelte sbagliate e di mancanza di idee e di capacità realizzative.
Il fatto che Libera Lucca voglia portare un modo nuovo di affrontare i problemi della città, legando la loro soluzione a un Progetto che sappia volare alto e ad una squadra di governo innovativa ma di esperienza non conta nulla. Anzi si legge questo modo nuovo di procedere come una scusa per parare l'assenza di un candidato o quanto meno ritardarne la presentazione.
L'Asinone per tranquillizzare questi ansiosi cittadini, ha raccolto gli spifferi delle scuderie a destra e ha appreso che Libera Lucca di Candidati ne ha cinque, pronti per essere democraticamente discussi con i movimenti civici, i partiti, le forse sociali, la cittadinanza, in maniera da scegliere il candidato più condiviso possibile e più legato al grande Progetto di cambiamento. Nessuna intenzione di partecipare al massacro mediatico delle candidature, ma di gestire un metodo nuovo, pubblico, partecipato per la scelta, che non può e non deve essere fatta nel segreto delle stanze dai vecchi partiti. Anzi, se come dicono voci nelle stalle,  tali scelte sono state fatte, si deve far un passo indietro, azzerare tutto, per ripartire assieme con una procedura nuova e condivisa fin dall'inizio, partendo dal Progetto e dalla squadra.
Per la curiosità dei tanti ansiosi, L'Asinone dirà alcuni dati identificativi dei Candidati, senza indicarne il genere, così i patiti del pettegolezzo avranno di che investigare:
  • Un Ingegnere, maturo.
  • Un Imprenditore del Turismo, giovane
  • Un Imprenditore della Comunicazione, giovane
  • Un dipendente pubblico, maturo
  • Il quinto è una X, grande, enorme, che rimarrà X forse per sempre o fino a che non verrà il fantasma di Harry Truman a deciderne il lancio.....




  

mercoledì 18 gennaio 2017

Tambellini-Marcucci: il grande "Inganno" ai cittadini lucchesi

La pretesa di Tambellini di violare lo Statuto del PD ed essere candidato senza passare dalle Primarie è stato oggetto di una trattativa "oscena" fra lui, spalleggiato dal Presidente Rossi, ansioso di riprendere il saccheggio di Lucca, e i Renziani, ovvero gli uomini del Colle. L'accordo o meglio la spartizione delle vacche era stato trovato da giorni, ma la vergogna di comunicarlo nei suoi termini, ne ritardava la pubblicazione.
Tambellini sarebbe stato candidato Sindaco, ma i suoi sostenitori non avrebbero avuto posto nella Lista ufficiale del PD, che sarebbe stata riempita al 90% di soli Renziani.
I Tambelliniani saranno candidati solo nelle liste di appoggio al Sindaco, più ai Renziani toccherà un tot di assessori, presidenti, sgabelli, tutto scritto e garantito dal Commissario regionale del PD.
Il problema era come annunciare alla città questo mercimonio del poter in salsa PD.
La fantasia Italica ha risolto: l'accordo non sarebbe stato annunciato come accordo, ma come imposizione del PD regionale che avrebbe deciso in autonomia.....quello già concordato.
Tambellini candidato, le liste le fa il  PD regionale che rispetterà l'accordo, solo Renziani al 90% e garantirà la spartizione del potere dopo le elezioni, come fissato..
Quindi un Mercato delle Vacche, che viene presentato come scelta autoritaria di un PD forte e unito.
Il Grande Inganno ai cittadini lucchesi.
Il Diavolo fa le pentole e non i coperchi e nella fretta di chiudere il mercato non si sono resi conto che in questa maniera i Tambelliniani alle elezioni voteranno il Sindaco, ma non il PD, per limitare gli eletti Renziani, voteranno solo le liste collegate. Mentre i Renziani voteranno la lista PD, ma non il Sindaco, per mandarlo indebolito al Ballottaggio e limitarne ancor più il potere. Il Grande Inganno seconda puntata.
Per evitare una terza puntata del Grande Inganno sulle teste dei cittadini lucchesi, il centro-destra dovrà concordare su una candidatura "nuova" al di fuori dai giochi di potere degli ultimi anni, delle simpatie per il Colle, che non possa essere usata per continuare il Grande Inganno, con il voto disgiunto sul Sindaco.
Una candidatura "vergine", insospettabile, che garantisca una rottura con il passato e con il sistema di potere del PD e di Marcucci e Tambellini e dia una rinnovata dignità alla città di Lucca, sfregiata da questo Inganno.




martedì 17 gennaio 2017

Nel PD è di moda "asfaltare".

Il Segretario Regionale del PD, ha asfaltato la candidatura di Baccelli e lo Statuto che prevede le Primarie, 
poi asfalterà le liste di Tambelini, per compensare i Renziani, delusi e sconfitti. 
Due i vantaggi, adesso Tambellini isolato nel suo catto-comunismo è battibile e che, con tutte queste asfaltature regionali, migliorerà la viabilità a Lucca.


lunedì 9 gennaio 2017

Macchiavelli??...."marrangiccchio"...!!!

Si tende a liquidare l'immensa opera  "De Principatibus" di Niccolò Macchiavelli con la frase "Il Fine giustifica i mezzi"
Gli studiosi rifiutano da sempre questa semplicistica etichettatura dell'opera del Macchiavelli, che i più dicono fu coniata dai "Gesuiti" per denigrarlo e metterlo in cattiva luce.
Quindi i Gesuiti e non Macchiavelli sono i precursori di quella piccolissima parte del giornalismo lucchese che cerca di affermare con ogni mezzo, un proprio fine politico, nelle prossime elezioni a Lucca: Uno scontro a due, Tambellini-Santini, fuori tutti gli altri.
Non importata se Tambellini rappresenta una piccola parte della Sinistra e Santini, quasi nulla della destra, l'importante è far apparire la "loro realta" come quella vera, illuminandola "mediaticamente" ignorando quella vera nella realtà Lucchese.
Allora leggiamo da giornalisti etichettati di destra estrema l'esaltazione delle virtù di Tambellini e una critica feroce, serrata e ingiusta verso tutti colori che a lui a sinistra si vogliano contrapporre siano essi Baccelli o Garzella.
Leggiamo pressioni velate e no sul centro-destra per imporre una "immediata" scelta del candidato "unitario" da parte delle tre sigle partitiche, FI, Fratelli e Lega, "commissariate" tutte e tre da Non lucchesi, giustamente prudenti di trovarsi un candidatura prematura, divisiva del CD e bruciata dai movimenti civici.
Ecco apparire allora l'accorato appello del Ex presidente di "Agenda", Francesconi che proprio per un prematuro e inopportuno sostegno a Santini, ha distrutto l'ottimo lavoro di tre anni di "Agenda", che si è divisa in due gruppi: Lui solo nel primo e tutti gli altri nel secondo. Una solitudine politica la sua che rende ameno il suo appello per l'unità del CD e la sua decisione di fare un lista civica a suo sostegno.
Nel CS l'insoddisfazione palese per l'operato di un Sindaco inefficiente può essere risolta solo con le Primarie e se Tambellini preferirà spaccare il PD pur di correre senza avere giudizi di merito, avremo più candidature: Tambellini, Baccelli, Garzella e una candidatura probabile nella Sinistra estrema. Nel centro-destra avremo "Il Messia", Santini, forse sostenuto da tre "commissari non lucchesi" dei partiti tradizionali e da un solitario Francesconi, avremo poi il Candidato di Libera Lucca e dei movimenti civici che lavorano da anni sul territorio a cominciare dalla maggior parte di "Agenda". Poi vi sarà la candidatura di Barsanti per Casapound e se arriva a Grillo a decidere, da dittatore come sempre, una candidatura Grillina.
Macchiavelli??? "marrangicchio" era una battutaccia di quando eravamo a scuola tanti anni fa, tornata di moda oggi, per indicare quella piccolissima parte del giornalismo lucchese impegnata nel rappresentare la loro Realtà Virtuale su Lucca. 

giovedì 5 gennaio 2017

Il Balletto delle Candidatute: Vengo anch'io...no..tu no....

Nonostante vi siano ancora tempi lunghi per votare a Lucca, alcuni aspiranti candidati stanno cercando di bruciare i tempi o meglio di bruciare.... le altre candidature concorrenti.
I più solleciti sono stati Marco Chiari, un volto nuovo e Nannipieri, un pisano che imperversa con proposte strampalate, per non smentire la sua origine.
Anche Remo Santini, dopo mesi di percorso "talpicida" è venuto alla scoperto per chiedere con urgenza sostegni da tutte le forze di centro-destra e non solo, che invece prendono tempo per raccogliere altre proposte della società civile. Tempo che Santini non ha perché forse si è accorto che la sua posizione di aspirante candidato stride sempre di più con quella di caporedattore della Nazione di Lucca.
Altalenante invece Andrea Tagliasacchi di cui si parla con insistenza per un conferenza stampa vicinissima per il lancio della sua candidatura, salvo poi smentire il tutto e forse trattare con Tambellini posizioni interlocutorie per il prossimo turno.
Nel PD dovremo aspettare fino al 16 gennaio giorno in cui scade la ricerca delle firme per le Primarie. Quel giorno sapremo se il Sindaco Tambellini sarà il candidato oppure prenderanno il via le Primarie che allungheranno i tempi del candidato PD, fino a marzo.
La trattativa fra ex vergine Tambellini e il Colle è serrata: assessori, consiglieri, attaccapanni, seggiole e seggioloni, con l'intento di mettere la mordacchia al Sindaco limitandone le scelte scellerate.
Matteo Garzella invece ci sarà: ha lanciato più volte la sua candidatura.
Come ha già fatto Casa Pound con Fabio Barsanti.
Libera Lucca di Marcello Pera ha deciso di dedicare le prossime settimane al Programma e all'organizzazione del movimento e della lista civica e inizierà a parlare del nome del Candidato Sindaco solo dopo che il PD avrà fatto le sue scelte.
Ha peraltro già definito e pubblicato i criteri che saranno alla base della Candidatura di LiberaLucca: un giovane massimo cinquantenne, con due salti di generazione, con un lavoro nella società civile, un impegno nella vita della città e nel sociale.
Molte le candidature già individuate e altre ne verranno, che saranno vagliate a febbraio e confrontate con movimenti e partiti nel centro-destra.
Ora impegno massimo è nell'approvazione del Programma e nell'organizzazione.




lunedì 2 gennaio 2017

I "Misteri" di Aldo Grandi

Aldo Grandi, giornalista "cazzuto" che porta avanti da anni, con consensi e qualche critica, la Gazzetta di Lucca, pubblica da qualche mese, articoli che il Sindaco definisce "giornalismo d'inchiesta", su presunti abusi nel settore edilizia del Comune di Lucca, da parte di Assessori in carica e parenti dello stesso Tambellini.
Il primo "Mistero" riguarda la fonte: chi dà a Grandi informazioni così dettagliate, con nomi ,date, episodi lontani, che, al di là della veridicità, presuppongono una precisa conoscenza dei fatti.? Mistero n.1
Il secondo "Mistero" riguarda lo svolgersi dei fatti: Grandi denuncia pubblicamente gravi accuse sulla trasparenza della Amministrazione Tambellini e tutti tacciono, compresi i partiti di opposizione, come se l'omertà si fosse impadronita di Lucca. Come mai? Mistero n.2.
Il terzo "Mistero" riguarda una riunione che "gli spifferi della stalla" dicono si sia svolta in Comune, con lo stesso Grandi convocato a rendere conto, dallo stesso Sindaco con gli Assessori Mammini e Marchini, il parente del Sindaco e il funzionario comunale, citati negli articoli della Gazzetta. E' vero che si è tenuta questa "curiosa" riunione? cosa si sono detti i convitati? Subito dopo è apparso sulla Gazzetta di Lucca un articolo, ben accolto, in cui il Sindaco Tambellini "liquidava" gli articoli d'inchiesta come roba vecchia e non vera e dichiarava che ...."tutto va bene madama la marchesa". Mistero n 3.
Il quarto "Mistero" riguarda il seguito: questo presunto incontro in Comune e l'articolo del Sindaco sulla Gazzetta chiudono tutti i problemi? E' stato tutto uno scherzo risolto a "tarallucci e vino"? Mistero n.4

L'Asinone